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SHEIN il gigante del fast fashion accusato di vendere capi tossici

Negli ultimi giorni, sono emersi nuovi studi che sollevano preoccupazioni importanti sull’impatto dei capi venduti da SHEIN, il gigante del fast fashion noto per i suoi prezzi bassi e la produzione rapida.

Test indipendenti condotti da organizzazioni come Greenpeace e segnalati da importanti testate internazionali come The Guardian e CBC News, hanno messo in luce un aspetto preoccupante: molti capi di abbigliamento SHEIN contengono sostanze chimiche pericolose, in quantità che superano di gran lunga i limiti di sicurezza stabiliti dalle normative internazionali, mettendo a rischio la salute dei consumatori e contribuendo al danno ambientale.

Ecco i principali risultati dell'analisi condotta sui capi SHEIN

  1. Alti livelli di ftalati: Riscontrati in calzature SHEIN, sostanze legate a problemi di salute.
  2. Formaldeide in abiti per bambini: È stata trovata una quantità significativa di formaldeide in un vestitino per bambina, superando i limiti consentiti dalla normativa europea.
  3. Violazione delle norme UE: SHEIN sta infrangendo le leggi ambientali europee, mettendo a rischio sia i consumatori che i lavoratori nella sua catena produttiva

SHEIN e la tossicità dei capi: un problema da affrontare

Cosa è stato scoperto dall'inchiesta condotta?

Secondo Greenpeace, il 15% dei capi testati conteneva livelli di piombo ben oltre il limite di sicurezza. Il piombo è una sostanza tossica che può avere gravi effetti sulla salute umana, in particolare sui bambini.

In alcuni casi, come riportato da CBC News, i livelli di ftalati, una sostanza chimica utilizzata per rendere i tessuti più morbidi e flessibili, erano fino a 20 volte superiori ai limiti consentiti. Gli ftalati possono interferire con il sistema endocrino e causare problemi di fertilità e sviluppo nei bambini.

Anche The Guardian ha riferito che molti capi contenevano formaldeide e altri composti volatili, noti per essere potenziali cancerogeni.

Perché è importante parlarne?

Il fast fashion non solo contribuisce in modo massiccio al problema del cambiamento climatico e dello spreco di risorse, ma ora si scopre che rappresenta un pericolo anche per la salute. SHEIN è solo uno dei tanti marchi di fast fashion che sacrificano la sicurezza dei consumatori e dell’ambiente in nome del profitto.

Cosa possiamo fare?

  1. Supportare brand che promuovono la moda sostenibile e trasparente. 👗
  2. Optare per il fashion rental come scelta consapevole per ridurre lo spreco di risorse e vestire in modo etico. 🌱
  3. Educare noi stessi e gli altri sui rischi nascosti dietro la moda a basso costo e scegliere capi che siano sicuri per noi e per il pianeta. 🌍

Il marchio SHEIN è diventato il simbolo del "fast fashion" estremo, attirando sempre più attenzione per i gravi problemi legati alla tossicità dei suoi capi. I prodotti SHEIN contengono sostanze chimiche pericolose che violano le normative europee, mettendo a rischio sia la salute dei consumatori che dei lavoratori coinvolti nella produzione

L'impatto ambientale del Fast Fashion

Il fast fashion è un settore devastante per l’ambiente. Vediamo alcuni numeri e statistiche che illustrano l’impatto:

  1. Consumo di acqua: La produzione di abbigliamento richiede enormi quantità di acqua. Ad esempio, per produrre un singolo paio di jeans servono circa 10.000 litri d’acqua.
  2. Emissioni di CO2: L’industria della moda è responsabile di circa il 10% delle emissioni globali di carbonio, più del settore dei voli internazionali e delle spedizioni marittime combinati.
  3. Rifiuti tessili: Ogni secondo, l’equivalente di un camion pieno di tessuti finisce in discarica o viene incenerito. Ciò significa che meno dell’1% dei tessuti viene riciclato a livello globale.
  4. Produzione intensiva: SHEIN introduce migliaia di nuovi prodotti ogni giorno (fino a 10.000 al giorno), alimentando il ciclo dell’iper-consumismo e aumentando drasticamente la quantità di rifiuti prodotti.

conclusioni

Siamo noi a dover scegliere di fare la differenza

L’impatto del fast fashion sull’ambiente è devastante e marchi come SHEIN contribuiscono a questo problema in modo significativo.

La scelta di soluzioni più sostenibili è fondamentale per ridurre l’impronta ecologica della moda e garantire un futuro migliore. Sta a ciascuno di noi scegliere di fare la differenza, optando per capi di qualità e modalità di consumo più responsabili.

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